TY - JOUR AU - Sanza, Michele AU - Ceccarelli, Paola AU - Ballanti, Luca AU - Bruno, Alessia AU - Iorio, Gianluca AU - Loddo, Cristina AU - Polichetti, GB Ivan AU - Teodorani, Monica T1 - La valutazione dell’impatto delle aggressioni sul benessere psicologico del personale sanitario. Uno studio osservazionale PY - 2018 Y1 - 2018-01-01 DO - 10.1706/2894.29184 JO - Politiche Sanitarie JA - Politiche sanitarie VL - 19 IS - 1 SP - 43 EP - 50 PB - Il Pensiero Scientifico Editore SN - 2038-1832 Y2 - 2024/03/28 UR - http://dx.doi.org/10.1706/2894.29184 N2 - Introduzione. Il fenomeno delle aggressioni subite dagli operatori sanitari sul posto di lavoro ha attratto un crescente interesse a causa delle problematiche organizzative e dei costi sociali che comporta. Le conseguenze individuali delle aggressioni sul posto di lavoro sono sia di tipo fisico che di tipo psichico; le prime sono più note ed evidenti, ma non sempre sono le più importanti. Lo Studio osservazionale per valutare l’impatto delle aggressioni sul benessere psicologico del personale sanitario (Soap) ha preso in esame le conseguenze psichiche delle aggressioni subite da operatori sanitari sul posto di lavoro. Obiettivo. Descrivere l’impatto sul benessere psicologico degli operatori sanitari di aggressioni subite da pazienti e/o familiari di pazienti. Metodi. Studio osservazionale prospettico della durata di due anni, condotto nelle Unità operative dei Dipartimenti di emergenza, medicina interna e salute mentale/dipendenze patologiche dell’Ausl della Romagna, Cesena. Gli episodi di violenza, e il loro impatto sul benessere degli operatori sanitari, sono stati valutati con la Modified overt aggression scale (Moas) e la Scala di valutazione del benessere psicologico dopo l’aggressione (Svbpa). Risultati. Sono state registrate 50 aggressioni nel corso dei 24 mesi dello studio: 35 hanno superato la soglia di gravità (cut off Moas ≥2) per l’attivazione dell’intervento psicologico di rilevazione della sofferenza emotiva con la Svbpa. All’intervista semi-strutturata, entro 96 ore, sono stati segnalati sintomi di tipo cognitivo (n 106), emotivo (n 68) e somatico (n 62). Dopo sei settimane vi è stata una consistente riduzione della sintomatologia. Conclusioni. I dati emersi confermano che le aggressioni subite dagli operatori sanitari si associano a sofferenze psichiche di notevole importanza. Ne deriva la necessità di associare ai programmi di prevenzione della violenza negli ambienti di lavoro specifici interventi volti a ridurne le conseguenze psichiche. ER -