Investire nel capitale umano: un modello organizzativo per il miglioramento delle competenze e la crescita dei servizi chirurgici
Investire nel capitale umano: un modello organizzativo per il miglioramento delle competenze e la crescita dei servizi chirurgici
Agnese Barsacchi, Francesco Di Basilio, Massimiliano Angelucci, Elisa Porazzini, Alessandro Aguzzi, Paola Comite, Antonio Mistretta, Maria Gina Vescia, Valentina D’Ovidio, Angelo Barbato
Riassunto. Obiettivo. L’obiettivo di questo studio è descrivere un intervento di miglioramento della qualità volto a superare le sfide organizzative dei blocchi operatori attraverso lo sviluppo sistematico delle competenze del team infermieristico, per aumentarne la flessibilità, la resilienza e l’efficienza. Metodi. Lo studio ha seguito il ciclo Plan-Do-Check-Act (PDCA). La fase ‘Plan’ ha utilizzato focus group qualitativi per analizzare i fabbisogni. La fase ‘Do’ ha implementato un programma di formazione strutturato di 8 mesi, basato sui mansionari (job description) e su un modello a complessità chirurgica crescente. La fase ‘Check’ ha misurato quantitativamente gli esiti della formazione e l’impatto sull’attività chirurgica, confrontando i dati di base (2021) con il periodo di intervento (2022-2024). Risultati. Il programma ha formato con successo 8 nuovi infermieri strumentisti ( 42%) e 6 infermieri di sala polivalenti ( 50%). L’attività chirurgica complessiva è aumentata del 16,28% (da 6.640 a 7.721 procedure). È stata registrata una crescita eccezionale in specialità strategiche (es. otorinolaringoiatria 94,48%) ed è stata avviata con successo una nuova linea di servizio (pneumologia interventistica). Conclusioni. Un investimento sistematico e partecipativo nello sviluppo delle competenze costituisce un modello efficace e replicabile per migliorare l’efficienza operativa e consentire l’espansione strategica dei servizi. Il progetto ha trasformato il capitale umano in un vantaggio competitivo misurabile.